Collana "Watermelon"

Con questo caldo cosa c'è di meglio di una bella fetta di cocomero?
Magari intorno al collo non rinfrescano però danno una bella botta di vita!

 

A chiudere la collana un semplice doppio filo di pelle, così da poter regolare la lunghezza a proprio piacimento.

Sfoggiandola la giornata diventa subito più leggera e allegra :)

Buon fine settimana!

Cheesecake con gelatina di fragole

Cheesecake goduriosa :)

per la base
200 gr di biscotti tipo digestive o oro saiwa
80 gr di burro

per la crema
250 gr ricotta
250 gr philadelphia
250 gr panna
1/2 cucchiaio di zucchero
50 gr zucchero a velo
10 gr di gelatina in fogli

per la gelatina di fragole
400 gr di fragole circa
100 gr zucchero
10 gr di gelatina in fogli

Con il robot da cucina tritare i biscotti e aggiungere il burro fuso, mescolare.
Versare il composto in uno stampo a cerniera, pressare bene col dorso di un cucchiaio e mettere in frigo.
In una ciotola mettere i fogli di gelatina in ammollo in acqua fredda (per ora quelli che servono per fare la crema) per una decina di minuti.
Con una frusta lavorare la ricotta e il philadelphia con lo zucchero a velo.
Montare 200 gr di panna aggiungendoci un mezzo cucchiaio di zucchero semolato (io uso quello di canna).
Scaldare i rimanenti 50 gr di panna in un pentolino e scioglierci la gelatina strizzata.
Aggiungere la panna montata alla crema di ricotta e philadelphia e mescolare dal basso verso l'alto per non smontare la panna.
Quando è a temperatura ambiente aggiungere anche la panna in cui si è sciolta la gelatina.
Togliere lo stampo dal frigo, versarci la crema e livellare.
Rimettere in frigo.
Mettere in ammollo anche gli altri 10 gr di gelatina.
Pulire le fragole e farle a pezzetti.
Metterle in un petolino con lo zucchero (io uso quello di canna).
Farle andare finché le fragole non saranno morbide e un pò sfatte (circa 15-20 minuti), spengere il fuoco e con un frullatore ad immersione frullare.
Quando il composto è tiepido aggiungere la gelatina strizzata e mescolare per scioglierla bene.
Aspettare che il composto sia freddo per versarlo sopra la crema.
Rimettere in frigo ed aspettare almeno tre ore per mangiarlo, a mio avviso il giorno dopo è perfetto come consistenza, basta tirarlo fuori a inizio pranzo.
Vi assicuro che è paradisiaca ed è pure semplice da fare.

Fili in ordine e cous cous appanzanellato

Stamani dovevo fare urgentemente un piccolo rammendo, prendo la mia scatola di latta vintage che contiene i ferri del mestiere, la apro ..... e osservo sconsolata .....

non è un bel vedere vero?

mmmm pensa che ti ripensa mentre facevo il rammendino alla fine mi è venuta in mente una soluzione spicciola che poteva tenere in riga le bobine indisciplinate.

Mi sono armata di scotch di carta e forbici, ho ritagliato tanti pezzettini e ci ho fermato il filo, magari non sarà la soluzione della vita però è un metodo semplice e veloce per non dover perdere tutte le volte minuti e minuti cercando di sbrogliare fili!

Ed ecco l'esercito compatto e ordinato

E ora tutti a nanna!

Meglio no?

Spero che questa ideuzza possa tornarvi utile :)

Dopo aver messo in riga i fili mi sono dedicata al pranzo che in questi giorni è sempre una tragedia: fa troppo caldo per stare tanto ai fornelli e poi è una tortura mangiare cibi caldi perciò ho deciso di preparare un cous cous travestito da panzanella e cioè con cipolla tagliata sottilissima, rapanelli, sedano, pomodori (S. Marzano non da conserva, insomma quelli da condire) e basilico il tutto condito con olio EVO.

Una bontà, freschissimo e decisamente saporito, ne mangerei a chili!

Si prepara in fretta e vi assicuro che con queste temperature è veramente l'ideale e poi ci sono tante verdurine fresche che fanno bene alla salute :)

Buon fine settimana a tutti!

P.S. Avete notato che la grafica è work in progress vero? piano piano spero di riuscire a rimettere a nuovo tutto il blog comprso l'header, la scritta che c'è ora fa un pò schifio ihihih

A new girl in town

A volte ritornano, con delle belle occhiaie ma ritornano!
In questi mesi sono stata totalmente assorbita e stravolta dall'arrivo di Olivia.
La pupa è voluta nascere anche una decina di giorni in anticipo e precisamente il 29 dicembre.
I primi due mesi sono stati un delirio totale: alla sottoscritta piace dormire e perciò le varie sveglie notturne per le poppate mi hanno inebetito totalmente con conseguente perdita di concentrazione e memoria, se non mi scrivevo subito le cose che mi venivano in mente tre secondi dopo le dimenticavo e vagavo per casa cercando di ricordare.
La pupattola è stupenda, cresce a vista d'occhio e tra poco è già tempo di svezzarla ..... cavolo come passa in fretta il tempo!
Ho ricominciato anche a cucinare dolci che è cosa buona e giusta e conto di ricominciare a tediarvi con una certa regolarità :)
E ora beccatevi una foto della mia super pupa!
Buona giornata!!